Leggere

Versione completa

Non sei abbonato? Scegli un abbonamento
Sponsor Jenny

BAnner cellulare 55fe2

Rubinetto Acqua 8b154

Arsenico nell'acqua, Bregaglia si adegua

L'attuale legge federale limita a 10 microgrammi per litro (µg/l) la quantità di arsenico consentita nell'acqua potabile, mentre prima il limite ammesso era di 50. L'ordinanza uscita nel 2014 dava tempo fino al 1° gennaio 2019 per mettersi in regola. E oggi il Comune di Bregaglia, riferisce l'Ufficio tecnico, ha quasi tutti i valori nella norma. 

Le sorgenti più ricche di arsenico sono quelle sopra Stampa, in località Bürdagh, dove il veleno arriva a 40 µg per litro. Quell'acqua riforniva Borgonovo, Stampa e Coltura, mentre Montaccio aveva un suo acquedotto separato, con acque però anch'esse cariche di arsenico. Per risolvere il problema il Comune ha deciso di unificare gli acquedotti di Stampa e di Vicosoprano. Ora l'acqua che scorre nelle tubazioni da Borgonovo in giù arriva per il 30% da Bürdagh e per il 70% dalle sorgenti alte, che si trovano a Roticcio e all'Albigna. Con questa miscelazione, la quantità di arsenico nell'acqua che arriva alle case e alle fontane è inferiore ai 10 µg/l. 

Lungo il percorso ci sono diversi serbatoi di raccolta dell'acqua delle sorgenti, dai quali riparte scorrendo sotto pressione in condotte stagne. Attualmente c'è un collegamento unico da Roticcio fino a Flin, dove c'è anche un serbatoio. Strada facendo, l'acqua si mescola nel serbatoio di Montaccio e poi prosegue, raggiungendo anche Bondo. 

Ricordiamo infatti che quest’ultimo abitato non è più rifornito dalla Val Bondasca, a causa dei danni all'acquedotto provocati dalla frana. Nel momento dell'emergenza si era provveduto all'erogazione di acqua potabile collegandosi a quello di Soglio, grazie a un sistema lungimirante che era stato creato dai due piccoli Comuni. A meno di tre mesi dallo scoscendimento del Cengalo è stata posata una tubazione lunga 1'300 metri, da Coltura a Promontogno, che ha di nuovo apportato una quantità adeguata di acqua alle case, e tutto grazie al collegamento con Vicosoprano, che era già in funzione dal 2016. 

Tutto questo lavoro di rinnovo degli acquedotti, senza considerare l'intervento effettuato nell'emergenza a causa del Cengalo, è stato realizzato in cinque lotti ed è costato in totale 3 milioni e 150'000 franchi. Una cifra molto elevata, ma comunque leggermente inferiore al preventivato. Con queste opere, l'acqua potabile è garantita da condotte tutte collegate in rete, rifornite da diverse sorgenti e intercalate da serbatoi. «È il vantaggio – commenta Marcello Crüzer, responsabile dell'Ufficio tecnico comunale – del Comune unico. Sarebbe stato complicatissimo realizzare queste opere collegando quattro Comuni diversi». 

Il sistema oggi in funzione, piuttosto sofisticato, prevede diverse situazioni. Per esempio, l'acqua delle sorgenti di Stampa che eccede dal 30% del totale viene dispersa nel ruscello Peista, ma in caso di incendio è possibile invece utilizzarla per spegnere il fuoco. Inoltre, se normalmente l'acqua viaggia in discesa, in caso di necessità (anche in questo caso potrebbe essere lo spegnimento di un fuoco) può essere rimandata indietro, nella sottostazione «Punto» a Vicosoprano. Infine, il Comune ha previsto che ogni singola frazione abbia un'altra possibilità di rifornimento in caso di bisogno. Se per esempio una sorgente dovesse venire inquinata, ci sarà una fornitura alternativa. Ma il lavoro all'Ufficio tecnico e al Dicastero infrastrutture, presieduto dal municipale e vicesindaco Fernando Giovanoli, non si ferma mai. Intanto la questione arsenico va risolta completamente: a Soglio occasionalmente il valore di 10 µg/l viene leggermente superato. Inoltre si pensa a come ripristinare l'acquedotto della Bondasca, con relativa centralina per la produzione di corrente elettrica, e in aggiunta se ne vorrebbe realizzare un'altra con l'acqua, non potabile, di Bürdagh. 

Redazione 150
Silvia Rutigliano
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Submit to FacebookSubmit to Twitter
Commenta questo articolo


Commenti  
#1 Maurizio 06.01.2019 10:23
L'articolo è puntuale ma formale in quanto le soluzioni descritte sono inutili e insolventi.

avanguardia menghini 3c5c4

La Tipografia Menghini
stampa in Valposchiavo

Il Grigione Italiano

Strada S. Bartolomeo 1A
CH-7742 Poschiavo

T +41 81 844 01 63
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.