Trasferta a Davos per gli U10
La giornata all’insegna dell’hockey vede per i nostri ragazzi U10 una originale trasferta a Davos per i match contro Sankt Moritz, Davos e Samedan. L'uscita diventa anche speciale grazie alla visita guidata da Ivan Fanconi dell’Arena Vaillant.
Il tempio del ghiaccio già imponente di suo si è ingrandito ancor più e le ulteriori ristrutturazioni alle quali andrà incontro nei prossimi anni renderanno lo stadio fra i più importanti d'Europa.
Ad entusiasmare i presenti, grandi e piccoli, in particolare la visita del nuovo stadio del ghiaccio accanto all’Arena. Costruito su due livelli offre opportunità di un nuovo campo di gioco ed allenamento e nelle gallerie superiori sono state attrezzate palestre per l’allenamento specifico dei portieri e per l’analisi elettronica del movimento sui pattini.
È presto mezzogiorno e dopo la visita si gioca sul ghiaccio. I ragazzi, forse per il lungo tempo trascorso dall’alzataccia mattutina, impiegano un po' di tempo a scaldarsi e contro il Davos, primo avversario, non ce lo si può concedere. Cosi', una raffica di reti avversarie nel primo quarto d’ora di gioco, demotiva un po'. Ci riprendiamo lentamente, mettiamo qualche disco in rete giusto per rendere meno travolgente la sconfitta.
Negli spogliatoi il pensiero diffuso è: “…abbiamo avuto per primo l’avversario più difficile ed ora sarà più facile, ce la faremo!”
E così è! Nelle due partite successive si vede veramente un bel gioco in campo, ragazzi più reattivi e la squadra si fa vedere, e il tifo non manca. 8:6 contro il sankt Moritz dimostra che abbiamo dovuto lottare.
E l’animo rimane così vivo tanto da travolgere poi il Samaden nell’ultima partita che battiamo di misura.
Complimenti a tutti, allenatori, giocatori, genitori per il bel gioco e un grazie ancora per la visita “guidata”
