Piante rare in Valposchiavo: campanula bolognese
Sempre fra i generi presenti solo nelle regioni a sud della Svizzera e non altrove, ancora un’altra campanula che si può facilmente confondere con specie simili, ad esempio con la Campanula persicifolia, cioè con foglie di pesco. La nostra Campanula bononiensis ha invece le foglie cuoriformi irregolarmente dentate. I fiori, di color lilla-blu-chiaro sono raccolti a grappoli lungo lo stelo, lunghi 1 a 2 cm e il calice del fiore non è contiguo al fiore.
La Campanula bolognese è diffusa in Vallese, nel Sottoceneri, poco in Engadina Bassa e, benché rara anche da noi nella zona di Canciano, verso la capanna Zoia, ancora su territorio elvetico. In Flora des Puschlav (1907) non c’era ancora, non venne descritta. In Flora von Graubünden (1936), dice solo che c’è ma verso Roncaiola (Italia) a 550 m.s.l.m. su di una parete rocciosa composta da silicati. La sua effettiva presenza qui è ricordata solo da Flora Helvetica (1998).
