Funghi: stagione con buone premesse
La passione per la raccolta dei funghi accomuna tante persone. La loro crescita è legata alle stagioni e al clima, nonché alla temperatura e all'umidità. Quest’anno le premesse sembrano buone in quanto c’è stato un inverno nevoso e il terreno non ha quindi patito il gelo e la siccità. Inoltre il caldo inizia a farsi sentire e ci sono temporali frequenti.
Normative per la raccolta nel Cantone dei Grigioni
Quando si va a raccogliere funghi bisogna osservare le normative vigenti del luogo.
- Nel Canton Grigioni è vietata la raccolta nelle aree di protezione dei funghi (Parco Nazionale Svizzero).
- La raccolta dei funghi è vietata dal 1° al 10° giorno compreso di ogni mese.
- Possono essere raccolti 2 kg di funghi a persona al dì.
- È vietato raccogliere funghi in gruppi di oltre tre persone. Da questo divieto sono escluse le famiglie.
- L'utilizzo di rastrelli, zappe e altri arnesi per raccogliere i funghi, nonché la distruzione intenzionale di funghi non sono ammessi.
Chi non osserva queste regole può incappare in sanzioni da parte della polizia, del servizio forestale, dalle guardie di confine e dai sorveglianti ausiliari per la protezione delle piante e dei funghi.
Generalmente sono poche le persone che raccolgono e sanno riconoscere tutti i tipi di funghi commestibili. I raccoglitori si limitano spesso a raccogliere i porcini (Boletus edulis) e i gallinacci (Cantharellus cibarius). Occorre fare molta attenzione in quanto ci sono funghi tossici e addirittura mortali. In caso di dubbio è sempre meglio consultare un esperto.
Purtroppo in Valposchiavo non c’è un micologo ufficiale e il più vicino è in Engadina a Celerina (via San Gian – Tel. 081 833 25 33).
Il nuovo turismo legato ai funghi
Se i luoghi dei funghi in genere si tramandavano di generazione in generazione ed erano un segreto da custodire gelosamente, ora c'è chi ha avuto l'idea di portare i propri ospiti alla ricerca di questi prelibati "prodotti della terra" da trasformare poi in gustose pietanze.
Sandra Lardi, proprietaria dell'Hotel La Romantica a Le Prese, spiega: "L'idea è nata qualche anno fa perché avevamo organizzato una giornata sui funghi con degli esperti micologi provenienti dal Ticino. E c'era stata successivamente un'esposizione dei funghi raccolti, poi cucinati e mangiati. È una passione molto bella da condividere, così abbiamo deciso di portare i nostri ospiti per funghi. È qualcosa di spontaneo che mi viene a volte richiesto dagli stessi clienti dell'albergo. Purtroppo manca in Valposchiavo un esperto micologo da poter, in caso di dubbio, far vedere i propri funghi raccolti".