La Posta non si ferma: pacchi come a Natale
Tra i servizi che non si sono mai interrotti, anche nella fase più acuta dell'emergenza sanitaria, c'è la consegna della posta. "All'inizio della pandemia, eravamo tutti un po' insicuri su come comportarci durante la distribuzione - spiega Michele Pola, responsabile distribuzione in Valposchiavo - ma con il passare delle settimane abbiamo acquistato fiducia. Mantenendo le dovute distanze dai clienti, siamo riusciti a garantire il recapito delle lettere e dei pacchi".
Questi ultimi hanno subito un'impennata proprio nelle settimane di lockdown, complice la chiusura forzata di negozi e attività.
"Il volume dei pacchi, in questi due mesi, è aumentato in maniera straordinaria: sembrava di essere nel periodo natalizio! A tutela della salute nostra e dei clienti, abbiamo a disposizione mascherine e guanti di plastica, che utilizziamo nei casi eccezionali, che lo richiedono. Per quello che riguarda gli invii che necessitano del consenso scritto, firmiamo noi sul nostro scanner e inoltre offriamo il servizio a domicilio, molto richiesto ed apprezzato dai clienti".