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Foto schweizerbuchpreis.ch

Todisco nominato per il Premio svizzero del libro

"Das Eidechsenkind" (Il bambino lucertola) è il romanzo con il quale Vincenzo Todisco, scrittore grigionese di origini italiane, è stato nominato per il Premio svizzero del libro (Schweizer Buchpreis) 2018, prestigioso riconoscimento per la letteratura svizzera.

Si tratta del primo romanzo che lo scrittore bilingue ha scritto direttamente in tedesco (tutti gli altri, scritti in italiano, sono comunque apparsi anche in traduzione tedesca).

Laureato in letteratura italiana e francese all'Università di Zurigo, Todisco, nato nel 1964 a Stans, vive a Rhäzüns (GR) e insegna all'Alta Scuola pedagogica di Coira. "Per me è stata una grandissima sorpresa, - confessa raggiunto da Keystone-ATS - anche se i riscontri nei confronti del romanzo sono stati subito molto positivi, soprattutto da parte della critica. Scrivere per la prima volta un romanzo in tedesco e risultare subito tra i finalisti del premio ovviamente è una grande soddisfazione. Sono molto felice e spero di poter realizzare presto una versione del libro anche in lingua italiana."

Il romanzo

La storia racconta di un bambino clandestino, nascosto in un appartamento in Svizzera negli anni Sessanta. Durante quel periodo, dalla fine degli anni Cinquanta fino agli anni Ottanta circa, vigeva in Svizzera lo statuto degli stagionali che impediva ai lavoratori, in questo caso italiani, che venivano in Svizzera a lavorare di portare con sé la famiglia. Molti non sopportavano la lontananza e quindi portavano comunque illegalmente i propri bambini, che erano poi costretti a vivere nascosti negli appartamenti.

"Das Eidechsenkind" racconta la storia fittizia di uno di questi bambini e disegna un affresco della situazione di allora per gli emigranti italiani in Svizzera. Un romanzo che è stato definito "sconvolgente" per il modo crudo e diretto con cui racconta questa vicenda e allo stesso tempo poetico e delicato per come riesce a ridare una vicenda di per sé drammatica attraverso lo sguardo, i sogni e la fantasia di un bambino.

Il premio

Il premio svizzero del libro, riservato alle opere in lingua tedesca di autori svizzeri, viene attribuito dal 2008. Ha un valore complessivo di 42'000 franchi da dividere tra il vincitore (30'000) e gli altri quattro finalisti (3'000 ciascuno). La cerimonia di premiazione pubblica si svolgerà domenica 11 novembre 2018 alle 11 durante il festival di letteratura BuchBasel presso il teatro di Basilea.

"Raramente le selezioni sono state così difficili, - ha dichiarato Manfred Papst, redattore della sezione cultura di "NZZ am Sonntag" e portavoce della giuria - abbiamo dovuto combattere con l'imbarazzo della scelta tra 85 titoli tutti degni di nota, provenienti da diverse generazioni, di diversi generi e case editrici".

Redazione 150
Keystone-ATS
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Commenti  
#1 Rosa Maria Catalano 10.10.2019 08:13
Vivo in Svizzera, e siamo i figli degli emigranti degli anni 60, noi non siamo stati clandestini, ma cresciuti in collegio. Per lo stesso motivo di cui si parla nel libro. Esiste in lingua italiana? Mi interessa leggerlo.

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