A Coira la mostra 100 sguardi sul Grigionitaliano
In occasione del centenario, la Pro Grigioni Italiano (Pgi) festeggia presentando l'antologia di testi e immagini "100 sguardi sul Grigionitaliano". La mostra itinerante "Tracce e impressioni del Grigionitaliano" accompagna la presentazione del libro in tutte le sue tappe attraverso il territorio cantonale.
"I luoghi della Bregaglia, della Calanca, della Mesolcina e della Valposchiavo non lasciano indifferente l'animo di chi vi è nato, di chi vi abita e di chi li ha percorsi lasciando una traccia scritta del loro passaggio", si legge sul sito online dell'associazione. Ecco così nascere l'antologia della Collana letteraria Pgi, che raccoglie testi di donne e uomini, più o meno celebri, che hanno raccontato il Grigionitaliano nel corso di tre secoli, ma anche immagini pittoriche dei suoi paesaggi dipinte negli ultimi anni.
"L'edizione consegna ai lettori il Grigionitaliano nella sua funzione di luogo di passaggio da nord a sud, di terra d'accoglienza e d'ospitalità per intellettuali italiani, francesi, inglesi, tedeschi e svizzeri". Un volume che stimola il disegno di una possibile identità grigionitaliana e ne evidenzia alcuni motivi caratterizzanti come la migrazione e il confine.
Nella mostra itinerante "Tracce e impressioni del Grigionitaliano" saranno esposte circa 25 opere (7 quelle scelte per la pubblicazione nell'antologia) di artisti che hanno immortalato le cime del Grigionitaliano o la loro conformità profonda tra montagne alte e aspre, gli specchi d'acqua, gli scorci suggestivi dei centri urbani, le chiese e le case di montagna.
Sarà possibile visitare l'esposizione in quattro località dei Grigioni: Poschiavo, Coira, Coltura (Stampa) e Roveredo. Nel capoluogo, in particolare, la mostra sarà ospitata nella Galleria cittadina dal 23 agosto, data in cui verrà presentata anche l'antologia, fino al 2 settembre.
