La Sportiva Palü sul Piz da las Coluonnas
Domenica 20 febbraio si è tenuta un’uscita di sci alpinismo della Società Sportiva Palü Poschiavo. Capo guida: Gianluca Cortesi. Meta: Piz da la Coluonnas (2960m) in Engadina.
Per tenere fede all’incontro, un gruppetto di 14 temerari avrebbe dovuto sfidare - fino al giorno prima - condizioni climatiche proibitive, con neve e forte vento in quota. Invece, con non poca sorpresa, crema solare e t-shirt sono stati buoni alleati.
Il giro è iniziato a La Veduta sullo Julierpass (2237m). Il ristoratore dell’Ospizio ci ha accolto con un caloroso benvenuto (in particolar modo i partecipanti che hanno avuto la sventura di posteggiare a sinistra). Dopo esserci spostati dall’altro lato della strada e verificato il corretto funzionamento del sistema ARTVA (strumento elettronico utilizzato per la ricerca delle persone travolte da valanga), abbiamo scaldato i motori salendo un ampio pendio in direzione S, ottimo per guadagnare quota riservando un po’ d’ossigeno anche per scambiare quattro chiacchiere in pus'ciavin. Aggirata la prima base rocciosa ed oltrepassata verso SSE neve scesa da valanga su ripidi pendii di 40-45°, la voglia di chiacchierare si è ben presto affievolita anche fra le quote rosa del gruppo. La cartolina offerta lassù dall’innevato lago Grevasalvas (2390m) e dai tanti 3000m circostanti ha aiutato noi baldi sciatori a ritrovare presto l’allegria che alberga in questo bel gruppo. Ricompensa impagabile della levataccia mattutina. A seguire abbiam piegato verso NE, aggirando la bastionata rocciosa di destra, poi verso N, guadagnando l'ampia sella a quota 2803m. Una breve cresta nel tratto finale a quota 2900m ha permesso di esibirci in un ardito valzer di inversioni. Tutti promossi! Dopo un’ampia dorsale, eccoci arrivati alla vetta del Piz da las Coluonnas (2960m). Che vista spettacolare a 360°! Il Piz Lagrev proprio di fronte a noi ad accoglierci.
Foto di gruppo e via con gli sci ai piedi. Ecco il punto dolente. La neve. Dura e soffiata dal vento. Per dovere di cronaca sorvoleremo i dettagli sugli audaci discesisti, in special modo non si riporteranno i nomi di chi è finito a gambe all’aria (anche perché l’articolo si allungherebbe di un’altra paginetta). Quale miglior rimedio se non una birretta a Silvaplana a sugello di una giornata all’insegna di allegria, neve e tanto dialet pus'ciavin.
Grazie al capo guida, agli organizzatori ed ai partecipanti per le belle energie investite.
Società Sportiva Palü Poschiavo
