La Lupa: «Mondo mio»
- 27-02-2020
UNO SPETTACOLO MONOLOGO STILISTICAMENTE MOLTO PARTICOLARE
La Lupa si è magnificamente esibita con «Mondo mio»
Prendere come spunto il mondo, come ha fatto La Lupa, si possono trovare infinite affinità che vanno dalla creazione dell’universo con i pianeti e appunto il mondo. Poi ci sono le personalità che hanno riempito la storia dei tempi passati.
Insomma nel «Mondo mio» La Lupa ha considerato ogni cosa che ci circonda in modo orizzontale e verticale.
Intercalando la lingua tedesca con quella italiana la Nostra ha infatti iniziato parlando dell’acqua della terra, dei pesci delle tartarughe dei coccodrilli e quant’altro. Quindi dalla terra con la sua agricoltura, è volata sulle cime più alte delle alpi, come la catena dell’l’Himalaya. Poi ha incominciato a citare molti continenti e paesi del mondo. Per quanto riguarda i personaggi della storia del mondo ha citato per esempio Abramo, Confucio, Platone, Aristotele, Cleopatra, Costantino il grande ecc.
Ma indubbiamente i momenti più belli sono le note canzoni della musica popolare e delle cosiddette canzonette.