Stasera l’eclissi più lunga del secolo
Questo fenomeno sarà visibile nell’emisfero orientale ossia in Svizzera, in Europa, Africa, Asia, Australia. L’America del Sud osserverà solamente le fasi finali del fenomeno. La notte del 27 luglio 2018 il consiglio è quello di osservare l’eclissi più lunga del XXI secolo che inizierà alle 21:30 e durerà ben 103 minuti. Il massimo dell’eclissi totale è previsto per le 22:21 e la fine sarà alle 23:13. La luna sembrerà più piccola perché avrà raggiunto l’apogeo, ossia il punto più lontano dalla Terra (poco oltre 400mila km) e per questo l’eclissi durerà più del solito. Inoltre il nostro satellite apparirà di colore rossastro in quanto la luna non è raggiunta dalla luce diretta del Sole e quindi sarà illuminata dalla luce rifratta dell’atmosfera terrestre (prevalentemente rossastra). Comunque il colore della luna può essere variabile perché dipende da vari fattori difficilmente prevedibili.
Renzo Ramelli, astrofisico Istituto Ricerche Solari Locarno, dichiara: «La luna sarà piuttosto bassa sopra l’orizzonte e quindi per poterla osservare è consigliabile trovare un luogo con una buona visuale sull’orizzonte sud-est».
Quattro pianeti visibili
Nella stessa notte saranno ben visibili Marte, Giove, Saturno e Venere. Marte (quarto pianeta del Sistema Solare) in questi giorni ha raggiungo la sua luminosità massima, perché in opposizione al Sole e piuttosto vicino alla Terra.