Leggere

Versione completa

Non sei abbonato? Scegli un abbonamento
Sponsor Jenny

BAnner cellulare 55fe2

Posta Bucalettere 8cb34
Foto d'archivio

UFCOM: migliorare accesso a servizio postale

L'accessibilità al servizio postale deve essere migliorata. Lo sostiene un gruppo di lavoro istituito dalla consigliera federale Doris Leuthard, che propone anche di intensificare la comunicazione tra Cantoni, Comuni e la Posta. Quest'ultima prende atto delle raccomandazioni.

Il Gruppo di lavoro sul servizio postale universale, in un rapporto pubblicato ieri, presenta possibili soluzioni per il futuro assetto della rete postale, indica in una nota odierna l'Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM). Le raccomandazioni sono destinate al Consiglio federale in vista dell'adeguamento della legge sulle poste e della relativa ordinanza, che verranno discussi questa estate.

Per attenuare le disparità regionali, il gruppo di lavoro propone di considerare l'accessibilità ai vari servizi postali su scala cantonale e non più nazionale, invitando la Posta e i Cantoni a un dialogo regolare per accordarsi sulla pianificazione.

Al giorno d'oggi, le prescrizioni in materia di raggiungibilità impongono che il 90% della popolazione residente permanente deve poter raggiungere un ufficio postale o un'agenzia entro 20 minuti a piedi o con i mezzi pubblici. In futuro anche le prestazioni di pagamento in contanti dovrebbero situarsi a 20 minuti e non più a 30. Nelle zone urbane o per ogni 15'000 abitanti o impiegati sarà necessario mettere a disposizione almeno un punto di accesso.

Importanza alle agenzie

La Posta dovrà inoltre "prendere misure tese a migliorare l'attrattiva delle agenzie", indica il gruppo di lavoro, sottolineando la necessità di sfruttare le opportunità della
digitalizzazione per ampliare o rendere più flessibile la copertura sul territorio. L'accesso fisico alla rete postale rimane però imprescindibile, in particolare per rispondere alle esigenze delle persone "poco avvezze alle nuove tecnologie" e alla popolazione delle regioni di montagna e delle aree periferiche.

Il gruppo di lavoro, diretto dall'UFCOM, è composto da rappresentanti della Posta, del Gruppo svizzeri per le regioni di montagna, dell'Associazione dei Comuni  Svizzeri, dell'Unione svizzera delle arti e dei mestieri, della Conferenza dei direttori cantonali dell'economia pubblica e dell'Unione delle città svizzere.

I lavori, precisa l'UFCOM, sono stati svolti sulla base dei risultati di un sondaggio rappresentativo sull'offerta di servizi postali in Svizzera, pubblicato lo scorso novembre. Inoltre, il gruppo di lavoro propone di organizzare inchieste regolari sui servizi postali presso i privati e le PMI.

La Posta condivide le raccomandazioni

La Posta, in una presa di posizione odierna, ritiene importante una maggiore attenzione alle regioni nel servizio pubblico postale e indica che l'azienda "ha imboccato la strada del dialogo con la popolazione e la politica", aggiungendo che il futuro del servizio universale "debba essere discusso pubblicamente".

Le indicazioni espresse dal gruppo di lavoro, scrive l'azienda, "si traducono in un forte inasprimento delle disposizioni per la Posta e in una limitazione del margine operativo sancita per legge". Tuttavia, il gigante giallo è disposto a sostenere le raccomandazioni e "a valutarne l'attuazione della prassi".

Redazione 150
Keystone-ATS
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Submit to FacebookSubmit to Twitter
Commenta questo articolo


avanguardia menghini 3c5c4

La Tipografia Menghini
stampa in Valposchiavo

Il Grigione Italiano

Strada S. Bartolomeo 1A
CH-7742 Poschiavo

T +41 81 844 01 63
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.