
Colazione con il mondo: le foto
Ogni anno la Cooperativa Bottega del Mondo organizza la “Colazione con il mondo” il cui ricavato viene devoluto per progetti nell’ambito della gioventù in parti del mondo disagiate. Negli ultimi dieci anni l’evento viene svolto presso l’Aula riformata di Poschiavo e con una modica cifra (5 fr. adulti e 3 fr. bambini) è possibile degustare una ricca colazione dai sapori svariati.
I prodotti provengono dalla Bottega del Mondo di Poschiavo. Consumare questi alimenti significa sostenere il commercio equo e solidale. I fornitori della merce equo-solidale si impegnano a verificare che i prodotti provengano esclusivamente dal lavoro pagato in modo equo e senza sfruttamento. In genere le merci giungono da vari paesi del mondo tra cui Africa, America Latina, Asia, etc..
Invece il pane è stato realizzato, e cucinato nel forno a legna, da un membro della Bottega del Mondo. Le torte vengono preparate prevalentemente con prodotti della Bottega del Mondo, così come la mousse di mango; mentre burro, latte e formaggio provengono dalla Latteria di Poschiavo.
Quest’anno erano presenti 120 persone, tra cui una quarantina tra bambini e ragazzi. Il ricavato lordo è di 960 franchi che verrà devoluto in favore del progetto in Togo che prevede la costruzione della biblioteca della scuola primaria di Kpogandzi.
Silvia Rossi, a nome del Comitato della Cooperativa Bottega del Mondo, spiega: “Le persone che si mettono a disposizione per la Colazione con il mondo sono volontari, così come anche le persone che collaborano per la Bottega del Mondo. Grazie ai volontari ogni anno riusciamo a dare ventimila franchi in donazioni. Tutti i progetti sostenuti dalla Bottega del Mondo sono controllati da gente conosciuta personalmente da uno dei membri della Cooperativa. Sarebbe bello organizzare questo evento anche d’estate e l’idea è proprio nata dai partecipanti con la richiesta appunto di preparare una colazione anche durante il periodo estivo. Ringrazio la popolazione valligiana per il sostegno, i volontari per il loro lavoro e le varie Società che ci permettono di avere gratuitamente la strumentazione adeguata per predisporre le colazioni e il locale dove organizzare la manifestazione”.
Foto di Nadia Garbellini Tuena