Impiego del Bergwaldprojekt a Soazza
Dal 24 al 30 maggio, il Bergwaldprojekt (progetto foresta di montagna) torna a lavorare con 7 volontari nel Grigionitaliano. Il rigido habitat della foresta di montagna è esposto a un duro clima alpino, oltre che ai cambiamenti climatici e alla pressione sempre maggiore della selvaggina. I volontari del Bergwaldprojekt decidono di lavorare per un'intera settimana nella foresta di protezione.
Senza le foreste di montagna, la vita in Svizzera cambierebbe radicalmente. Questo è difficile da immaginare, ma vero: senza l’effetto protettivo della foresta, gran parte del nostro Paese sarebbe inabitabile.
Una settimana nella foresta di montagna apre gli occhi alle connessioni ecologiche che nessuna lezione teorica può trasmettere. Bisogna andare lì per capire la natura. I volontari del Bergwaldprojekt lavorano per una settimana per la cura del bosco di protezione e del paesaggio culturale dell’area Bosch de la Lavina. Ciò avviene sempre in consultazione con il servizio forestale locale.
I volontari lavorano sotto la supervisione di un responsabile di progetto formato del Bergwaldprojekt e sono accompagnati e supervisionati dai capigruppo. Quest’anno i volontari faranno pulizia tagliata e lavorano su un recinto contro la selvaggina.
Il Bergwaldprojekt è una fondazione senza scopo di lucro con sede a Trin (GR) e svolge incarichi di lavoro con volontari nelle foreste di montagna. Dal 1987, circa 65.000 volontari hanno lavorato attraverso il Bergwaldprojekt nella regione alpina per preservare la foresta di protezione. Possono partecipare donne e uomini dai 18 agli 88 anni. Una settimana di progetto foresta di montagna è gratuita per i partecipanti. Il lavoro dell’Bergwaldprojekt è reso possibile da donazioni, quote associative, legati, contributi di organizzazioni partner e proprietari di boschi. www.bergwaldprojekt.ch
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