Comune Poschiavo: zone 30 a partire dal 2020
Il Comune di Poschiavo ha avviato la pratica per le zone 30. È stata richiesta dagli Enti frazionali per promuovere la circolazione lenta e favorire la sicurezza. Carlo Crameri, Capodipartimento Traffico infrastrutture e ambiente, dichiara: “Non valeva la pena modificare solo singoli tratti, così si è optato per un pacchetto unico su tutto il Comune”.
Interessate saranno queste zone: a Raviscè, San Carlo (tratta Ponte Aino), Privilasco, da Poschiavo a Sant’Antonio attraverso la via da Clalt (Poschiavo- La Rasiga - Sant’Antonio), Annunziata, Prada e Le Prese. Verranno coinvolte sia parte delle strade comunali, sia strade di allacciamento cantonali; a non essere coinvolta è la strada cantonale principale.
Il Comune di Poschiavo ha dato inizio alla pratica con la Polizia cantonale, l’Ufficio tecnico dei Grigioni e il Dipartimento di giustizia, sicurezza e sanità. Carlo Crameri continua: “Il Comune ha nominato un perito che elabori i progetti. Essi poi saranno oggetto di analisi da parte della Polizia cantonale e sarà coinvolto l’Ufficio tecnico cantonale, perché in parte riguarda anche le strade cantonali. Il tutto verrà poi trasmesso alla commissione del Dipartimento di giustizia, sicurezza e sanità. La commissione farà il suo rapporto che successivamente verrà pubblicato e infine avrà luogo la fase di posa della segnaletica. Dopo un anno dall’entrata in vigore delle zone 30 la Polizia effettuerà un controllo e saranno eseguite delle aggiunte o correzioni al progetto iniziale. Poi entrerà in vigore definitivamente”.
Già da alcuni anni il paese di Poschiavo è stato il primo a sperimentare le zone 30; dopo si sono susseguite varie richieste che si sono raggruppate in un concetto unico ed esso probabilmente entrerà in vigore nell’autunno del 2020.
