L’upupa in Valposchiavo
L’upupa è un uccello inconfondibile grazie al suo aspetto appariscente e variopinto. In Valposchiavo si avvista tutti gli anni (generalmente tra aprile e maggio con un ritorno dopo metà agosto). Da noi non è un volatile stanziale ma di passaggio. L’upupa è un uccello migratore che passa l’inverno nella Penisola iberica, in Sicilia e sulle coste del nord Africa.
Nel Canton Grigioni sono state segnalate delle cove (ben sedici nel 2006) ma in Valposchiavo per ora non ci sono segni di nidificazione. Michela Forer, appassionata di fotografia, è riuscita a fotografare l’upupa domenica 31 marzo a Viale. Michela afferma: “Fotografo spesso gli animali selvatici e quel giorno stavo rientrando a casa da una sessione fotografica nel bosco, volevo fotografare dei caprioli, quando ho notato l’upupa. Sono stata fortunata ad aver incontrato e immortalato questo magnifico uccello che vola per migliaia di kilometri. Ha dei colori magnifici. Purtroppo non sono riuscita a fotografare l’upupa con la cresta alzata”.
Nel Cantone dei Grigoni c’è un gruppo di lavoro “Ornitologische Arbeitsgruppe Graubünden” che porta avanti da anni un progetto di rilevamento dati e informazioni riguardanti l’upupa. Gli avvistamenti in Valposchiavo vanno segnalati all’Ufficio caccia e pesca che trasmetterà poi le informazioni alla stazione ornitologica svizzera.
La valposchiavina Michela è autodidatta e coltiva la passione per la fotografia naturalistica da nove anni. Questa passione comporta grandi camminate e tanta pazienza in attesa di immortalare un animale selvatico. Michela Forer continua: “La fotografia è una grande passione per me e quando sto in mezzo alla natura mi immergo totalmente nel paesaggio e tutto svanisce. Oltre a far la foto mi piace anche molto osservare l’animale e le sue abitudini o comportamenti”.
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