Grazie Daniele Oldani
Con la trasmissione radiofonica della Rete Uno (RSI) dal titolo «L’ombelico del mondo», Daniele Oldani ha raccolto e trasmesso 57 puntate di svariati personaggi residenti nel Cantone dei Grigioni. Non ha tenuto conto soltanto delle Valli grigionitaliane, anche se la maggioranza degli intervistati provengono da qui, ma pure da altre svariate zone del Cantone, laddove ovviamente i personaggi parlavano rigorosamente italiano.
«…Questo è l’ombelico del mondo, è qui che c’è il pozzo dell’immaginazione, dove convergono le esperienze e si trasformano in espressione, dove la vita si fa preziosa e il nostro amore diventa azioni, dove le regole non esistono, esistono solo le eccezioni, questo è l’ombelico del mondo, l’ombelico del mondo…». Così canta Lorenzo Jovanotti in quella che si può definire la sua canzone immagine, uscita la prima volta nel 1995.
Ma in realtà, cosa significa ombelico del mondo? Prima di tutto l’ombelico è il centro geometrico del corpo umano e questo spiega già molto. Da qui è facile abbinarlo al centro del mondo, laddove qualuno lo indica come il luogo d’origine della creazione. Per i greci fu Zeus a trovare l’esatto centro del mondo; per determinarne il luogo aveva liberato due aquile volate in direzioni opposte e ritrovate a Delfi, la città sul monte Parnaso, il sito del Tempio di Apollo. Per gli ebrei il centro del mondo era situato nel tempio di Gerusalemme, dove era custodita l’Arca dell’Alleanza. Per i cristiani è l’interno della chiesa del Santo Sepolcro, luogo della risurrezione di Cristo.
Invece per Daniele Oldani il centro del mondo era ubicato nei Grigioni. Le sue 57 interviste, sono andate in onda dal 18 giugno al 31 agosto 2018 alle ore 07:40 sulla Rete Uno. Se qualcuno ha perso delle edizioni, può ancora farlo aprendo sul computer o sul cellulare il sito internet: https://www.rsi.ch/rete-uno/programmi/intrattenimento/albachiara-estate/l-ombelico-del-mondo/.
Ma quanti curiosi personaggi ha intervistato Daniele! usando sempre il suo gentile, simpatico e proverbiale approccio. Grazie a queste sue ottimali qualità, riusciva ogni volta a creare un ambiente piacevole; i numerosi intervistati si sentivano a loro agio e rispondevano molto volentieri e con spontaneità. Insomma, è stata una vera trasmissione capolavoro!
Grazie Daniele!