Bregaglia: fermati due italiani con armi
Sono stati arrestati alla Dogana di Castasegna, in Val Bregaglia, due italiani residenti nella Svizzera orientale. Diretti dalla Svizzera verso la Valchiavenna, nella loro auto sono stati rinvenuti una carabina, munizioni e altre armi. I due uomini di 54 e 61 anni sono stati controllati sabato scorso al valico bregagliotto. Lo comunica oggi l'Amministrazione federale
delle dogane. Nel bagagliaio dell'auto le guardie di confine hanno trovato diverse armi, di cui i due fermati non possedevano il porto d'armi.
Secondo le autorità, sono state scoperte una carabina con il relativo caricatore, 131 cartucce per carabina, 53 cartucce per fucile calibro 12/70, 394 proiettili di piccolo calibro Long Rifle, 129 proiettili per fucile 9 millimetri e 50 cartucce calibro 38. Il veicolo conteneva anche un manganello e un nunchaku, un'arma di tipo contundente costituita da due corti bastoni uniti mediante una breve catena, conosciuta anche come "legno che strangola". L'Amministrazione delle dogane precisa che i due sospetti delinquenti e le armi sono stati consegnati alla Polizia cantonale dei Grigioni per ulteriori indagini.