Convegno Renato Maranta
- 15-10-2020
RENATO MARANTA MUSICISTA, COMPOSITORE E SCRITTORE
Dimenticato perché morto troppo giovane
Gli è mancata la longevità, perciò è finito nel dimenticatoio. Se fosse vissuto fino agli ottant’anni, come è stato per il suo conterraneo Remigio Nussio, sicuramente sarebbe rimasto nella memoria della gente. Invece ha lasciato questo mondo all’età di trentaquattro anni. Perciò è stato dimenticato. Tuttavia è impressionante la mole di lavoro che ha svolto Renato Maranta durante la sua breve vita.
Ora è stato riportato in auge. Questo grazie ad un Comitato organizzativo per i 100 anni dalla sua nascita, in attiva e intensa collaborazione con la Pro Grigioni Italiano. Sabato mattina, 10 ottobre 2020 in Sala Torre a Poschiavo, vi è stato un Convegno per ricordare «L’opera musicale e letteraria del compositore poschiavino Renato Maranta».
La manifestazione è iniziata con il saluto della presidente Pgi Valposchiavo, Begoña Feijoo Fariña, del Capo dipartimento settore cultura del Comune di Poschiavo, Renato Isepponi e dell’operatore culturale Pgi Giovanni Ruatti, che ha anche avuto il ruolo di organizzatore e mediatore della Tavola rotonda. Alla stessa hanno partecipato: Massimo Lardi con la biografia essenziale; Edgar Widmer, nipote del Nostro, con alcune citazioni dei ricordi; Pietro Bianchi, amico della Valle di Poschiavo, che si è soffermato sulla musica popolare dell’epoca; Giovanni Sanvito sulla musica sacra; Achille Pola con l’eco mediatica sull’attività musicale e letteraria; Paul Widmer con la storia e la spiritualità di quel tempo; Fernando Iseppi sul lavoro letterario.
Durante il citato convegno sono stati più volte presentati dei brani del Nostro: Ave Maria, Kyrie, Agnus e altri religiosi, nonché una ninna nanna in dialetto poschiavino. Il tutto è stato possibile attraverso la rinomata cantante Manuela Tuena, brillantemente accompagnata al pianoforte da Giovanni Sanvito.