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19 Novembre 2024

La Redazione

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19 Novembre 2024

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Gli ultimi articoli

Apre l’Openair Cavaglia ed è subito musica

28 Giugno 2025

Salutata dal sole, l’ esibizione della band locale Alba ( Baumann figlio alla chitarra, El Lio al mandolino, Lucrezia cantante e polistrumentista) ha aperto venerdì pomeriggio l’Openair Cavaglia, quest’anno in riva al Lago di Poschiavo, che vedrà, fra oggi e domenica, alternarsi ben 12 band.

Dopo gli Alba il palco ha ospitato il cantautore di lingua francese Onimo accompagnato da un trombettista che ha offerto sonorità particolari utilizzando anche delle vecchie pentole di rame. Sarà poi la volta del rapper romancio Giganto, mentre saranno i messicani Los Orioles a chiudere le esibizioni dal vivo della giornata. La musica però non si ferma e proseguirà fino a tarda ora nella DJ Tent e sul palchetto dedicato alle jam session allestito all'interno della tensostruttura che ospita i tavoli. Sabato l’Openair entrerà nel vivo con una giornata di musica, buon cibo e una serie di attività per bambini e adulti.

Riaperta la Strada del Maloja

27 Giugno 2025

12:44 - Transitabile normalmente tra Silvaplana e Castasegna, Confine nazionale CH/I. Chiusura tra Sils Föglias e Maloja soppressa.

10:50 - Il collegamento stradale fra Maloja e Sils Föglias (GR) in Alta Engadina è chiuso da ieri pomeriggio a causa di una colata di detriti. Secondo l'Ufficio tecnico, contattato da Keystone-ATS, una riapertura è prevista nel corso di questo pomeriggio.Attualmente i lavori di sgombero sono ancora in corso. Poiché l'infrastruttura non ha subito danni rilevanti è probabile che la strada che collega la Val Bregaglia con l'Alta Engadina riapra nel corso del pomeriggio, ha dichiarato l'Ufficio tecnico grigionese. Stamattina anche il Passo dello Stelvio è stato chiuso a seguito di una frana sul versante italiano.

26 giugno 2025

18:56 - L’Ufficio tecnico dei Grigioni conferma la chiusura della strada tra Sils Föglias e/ed Maloja per colata di detriti. Nessuna deviazione. Prossima informazione: 27 giugno alle ore 13:00

17:38 - La strada fra Sils Föglias e Maloja (GR) in Alta Engadina è chiusa. Stando al sito dell'Ufficio tecnico (UT) grigionese sullo stato delle strade si è verificata una colata detritica. Il portavoce della Polizia cantonale grigionese, Markus Walser, ha dichiarato a Keystone-ATS che non si segnalano danni a persone. Una pattuglia delle forze dell'ordine è sul posto per regolare il traffico. La centrale della Polizia ha ricevuto l'avviso della colata verso le 16.15. All'incirca un'ora prima nella regione si sono verificati forti temporali.

Sussidi per l'arginatura del Val Beton

26 Giugno 2025

Il Governo ha approvato un progetto del Comune di Poschiavo per l'arginatura del torrente Val Beton garantendogli a tale scopo contributi secondo la legge sulla sistemazione dei corsi d'acqua, la legge stradale e l'accordo programmatico NPC con la Confederazione nel settore «pericoli naturali gravitativi coperti dalla legge sulla sistemazione dei corsi d'acqua». Per i costi preventivati di 1,7 milioni di franchi ha concesso un sussidio cantonale di 791’350 franchi e ha deciso un contributo federale di 595’000 franchi.

Il Val Beton è un torrente suscettibile di colate detritiche che nasce sul pendio occidentale del Sassalb e sfocia nel Poschiavino. Insieme al torrente laterale Val la Presa, forma un imponente cono di deiezione sul fondovalle. Da sempre, in caso di piene questo sistema di torrenti minaccia la zona d'insediamento del villaggio di San Carlo nonché le circostanti opere agricole risultanti da bonifiche fondiarie. Anche la strada del Bernina H 29 si trova nella zona d'influenza di questi corsi d'acqua.

Il sistema di arginatura oggi esistente risale perlopiù agli anni 1992 e 1993. Dopo le inondazioni verificatesi nel 1987, nel corso medio del torrente sono state risanate o costruite ex novo 29 briglie, al fine di arrestare la progressiva erosione dell'alveo. È stato aggiunto un bacino di ritenzione. Negli anni 2017 e 2018 il volume di ritenuta di questo bacino di ritenzione è stato aumentato da 4’000 a 9’000 metri cubi. Inoltre è stato necessario sistemare e rafforzare quattro briglie danneggiate. Il 12 luglio 2023 sopra il bacino imbrifero si è scatenato un forte temporale che ha provocato una piena del torrente Val Beton. Le arginature hanno svolto la loro funzione, tuttavia non sono state in grado di evitare completamente che gli insediamenti e gli impianti infrastrutturali circostanti venissero danneggiati. Da verifiche successive a questo episodio è inoltre emerso che anche le arginature del torrente sono state parzialmente danneggiate. Per garantire in futuro la protezione contro le piene, il Comune di Poschiavo ha perciò deciso di sistemare le opere danneggiate e di aumentare il volume di ritenuta del bacino di ritenzione da 9’000 a 10’000 metri cubi.